Lupo, Martora e Gatto selvatico, la scoperta grazie alle fototrappole.
Maggio 2012
A cura di Daniele Caccia e Giovanni Milano
Questo è l’inizio. L’area del Parco Naturale di Montioni è stata ritenuta da noi più adatta alla vita di tali carnivori per il ridotto disturbo antropico, per la presenza di grandi superfici boscate, per la ricchezza di ungulati.
Con il mese di aprile del 2009 abbiamo avuto la prima la documentazione della presenza del lupo nel Parco di Montioni. Due fotografie scattate dalla fototrappola alle 07.14 del mattino. Finalmente la prima conferma.
L’area dove erano presenti i lupi, è stata oggetto, dalla primavera 2010, di operazioni di taglio del bosco che tuttora proseguono. Ciò ha comportato un allontanamento dalla zona alla ricerca di un’area dove riposare in tutta sicurezza.
Siamo nel 2011: si comincia così, da capo, la ricerca di nuove tracce, impronte ed escrementi.
L’area interessata è ancora più vasta e, per così dire, selvaggia.
Si posiziona la fototrappola nei pressi di una pozza dove più volte si sono ritrovate impronte di grandezza compatibile.
Aspettiamo alcune settimane senza risultati, solo caprioli, cinghiali e daini.
Il 26 dicembre 2011 ecco una bella fotografia della coppia dominante (foto sotto), maschio davanti e femmina dietro. Finalmente la conferma delle nostre ricerche.
Dopo qualche settimana senza altri risultati decidiamo di spostare le due fototrappole presso l’incrocio di due sentieri, a dire il vero senza grandi aspettative. Nell’arco delle prime tre settimane rinveniamo le immagini dei due lupi.
Le molteplici riprese indicano come l’incrocio dove si è posizionata la fototrappola sia “strategico” per gli spostamenti non solo del lupo che del gatto selvatico ma anche del cinghiale (Sus scrofa), dell’istrice (Hystrix cristata), del tasso (Meles meles), della volpe (Vulpes vulpes) e della martora (Martes martes).
Si decide di spostare la fototrappola di pochi metri per avere una visione migliore dell’area.
E i risultati non mancano.
I VIDEO sono stati effettuati nel mese di aprile 2012, quelle in bianco/nero sono riprese in orario notturno con illuminatore a raggi infrarossi.
La fototrappola, posizionata per il lupo, ci ha riservato delle sorprese. Dapprima il Gatto selvatico e a seguire alcuni mustelidi come la faina, la martora e la puzzola.
Nel mese di gennaio 2009 troviamo una bella immagine di Gatto selvatico europeo (Felis silvestris silvestris).
Nelle prime settimane del 2012 sono stati ripresi due gatti selvatici, maschio e femmina. Entrambe le postazioni di ripresa sono in luoghi lontani da zone abitate dall’uomo e comunque le possibilità di contatti diretti con l’uomo sono sporadici.
Maschio adulto
Femmina adulta
Sempre nel 2012 le nostre FVT hanno ripreso quasi tutti i mustelidi mediterranei, nello specifico sono stati ripresi il tasso, la faina, la martora e la puzzola.
Tutte le fotografie ed i video sono stati visionati dal Prof. Bernardino Ragni dell’Università degli studi di Perugia, il quale ha confermato l’identificazione ed effettuato il sessaggio dei gatti e dei mustelidi.
Il monitoraggio continua … al prossimo post
Daniele Caccia classe 1974: Appassionato fin da piccolo della Natura in tutte le sue forme, è grazie alla fotografia che riesco a godermi ancora una volta, ed a condividere con gli altri, istanti di puro spettacolo che madre natura ci regala. 
Giovanni Milano classe 1959: da molti anni appassionato fotografo naturalista ho iniziato a fotografare con una Pentax spotmatic F a pellicola per approdare, molti anni dopo, al digitale con attrezzatura Canon. L’archivio fotografico si compone di migliaia di diapositive e file digitali di fauna, flora e paesaggi attraverso le quali provo a far rivivere le mie emozioni vissute sul “campo”.
Marco Pini Classe 1989: Appassionato naturalista.
